La Regola delle 4 W per avere sempre un outfit Perfetto

Appena siamo invitati ad un evento, ad una cerimonia od a qualsiasi evento mondano, la prima domanda che ci viene in mente è generalmente ci getta nel panico, è la seguente: “Come mi vestirò?”
 
Dubbio amletico che può portare conseguenze ansiogene che possono sfociare in shopping compulsivi e mille cambi d’abito insoddisfacenti.
Come essere eleganti, raffinati e adatti sempre, per ogni occasione a cui bisogna presenziare? Come non sbagliare mai un outfit, essere sempre adeguati e invidiati per il nostro buon gusto?
 
Basta porci e rispondere a 4 semplici domande, che però saranno il punto fondamentale di un outfit sempre ben calibrato e ammirato, per ogni occasione.
Quali sono?  Iniziano tutte con la W e le scopriamo insieme:
 
1)   Where?  (Dove) Dove si terrà la festa, l’evento, l’appuntamento? 
 
È una festa in campagna? Un falò in riva al mare? Un vernissage in città?  Iniziamo ad identificare il luogo, come arrivarci e le sue caratteristiche. 
 
Dobbiamo camminare molto a piedi per raggiungerlo? Ha senso mettere i tacchi a spillo per camminare sulla spiaggia? Un pomeriggio in città ad una inaugurazione, è appropriato un abito lungo da sera? Rispondiamo alle domande su “dove” cioè il luogo fisico che ospiterà l’evento.
 
Esempio: Sono invitato ad un matrimonio, di mattina, in campagna, si svolgerà in una chiesetta in cui si arriva solo a piedi tramite una salita fatta di sassolini, abbastanza lunga e ripida. L’outfit sarà privo di vestiti lunghi, abbastanza semplice ma raffinato, le scarpe saranno comode, banditi tacchi a spillo, ottima il plat form sotto le scarpe leganti, non indosserò abiti “costringenti”. Devo potermi muovere e camminare in comodità.
 
 
2)   Who? (Chi sarà presente?) 
 
Con quale tipologia di persone ci rapporteremo? È una festa di compleanno di un bambino con le mamme degli amichetti? È l’anniversario di nozze dei nonni con tutto il parentato? È un incontro romantico a due?
 
Rispondiamo alle domande sul lato sociale dell’evento: i partecipanti, che tipo di persone incontreremo, se sono amici, estranei o colleghi di lavoro. Se è una cena di coppia che tipo di uomo/donna sto frequentando? Quali sono i suoi gusti e cosa voglio trasmettergli/le con la mia presenza esteriore?
 
Esempio: cena di lavoro con colleghi e superiori. Bandito ogni outfit seduttivo, troppo scoperto e con eccessi evidenti (stivali a coscia, minigonna cortissima, scolli abissali, colori fluorescenti…). Gradito un completo sobrio ma elegante, con un sotto giacca prezioso e delle scarpe con forma ben delineate, i colori saranno classici, permessi solo piccoli tocchi di toni più sgargianti. 
 
3)   What? (Cosa si celebra?) 
 
 Qual è il motivo dell’evento? Cosa ci troviamo a festeggiare? Siamo       invitati ad un matrimonio? È un compleanno? Un battesimo? Una serata di gala con premiazione?
 
Consideriamo cosa si deve celebrare, se siamo noi i diretti interessati, se invece i riflettori devono essere puntati su altri ospiti, se è un evento formale, ricreativo o un anniversario d’amore. Se si celebra un giorno speciale, come il Natale, o una Laurea di un’amica. Chiediamoci sempre il motivo della riunione sociale.
 
Esempio: Pranzo di Natale. Ottimi gli abiti comodi, per le abbuffate, ma non sciatti. Da evitare tutto ciò che è prettamente natalizio (maglione con alberi e palline, berrettino rosso con pon pon…). Outfit raffinato ma molto familiare, come un maglione di cashmere, pantaloni di panno lana a linea diritta, un tocco di rosso solo negli accessori, in alternativa oro discreto per i piccoli ricami; evitare i tagli netti e formali, nonché i tessuti stropicciati e le fantasie eccessivamente grandi e colorate.
 
4)When?  (Quando?)
 
In che periodo dell’anno si svolge l’evento? In quale stagione? A che ora? Siamo in Inverno, farà freddo? Sarà in Estate ed invece, rischio di soffrire il caldo? È un evento di pomeriggio, di sera o di mattina? 
 
Domande fondamentali non solo per quanto riguarda agenti atmosferici possibili ma anche ponderare bene l’ora dell’evento anche perché è collegata ad un bon ton preciso e ben delineato. Per esempio, come nessuno andrebbe ad un matrimonio a Gennaio in maniche corte, non si dovrebbe andare ad un evento fissato per le 15,00 del pomeriggio in abito lungo da gala. Se non andrete in pelliccia ad una inaugurazione a Luglio, non andreste vestite in modo casual ad un incontro di gala dopo le 21,00. 
 
Esempio: Vernissage in centro alle 16,00 del pomeriggio in Autunno. Sceglieremo un trench di un colore unico, eviteremo come la peste i tessuti maculati e gli abiti seduttivi da “panterona”. Benissimo gli accessori di piccola taglia su cui baseremo gli unici tocchi di colore o stravaganza per accompagnare un outfit rigoroso ma informale. 
 
Ricordare e porsi sempre queste 4 domande basilari, ci dà un canovaccio per capire e scegliete l’outfit perfetto per ogni occasione. Non avremo mai più il panico appena ci rivolgono un invito, visualizzando il proprio armadio o al vestito che può essere più appropriato per essere sempre eleganti, appropriati all’occasione e ammirati per essere sempre perfetti in ogni occasione.